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Funzionamento organo
Hammond con milioni di suoni possibili |
Una
sintesi del
funzionamento dell'organo Hammond
per chiarirne alcuni aspetti e
per
meglio
determinare il numero preciso di suoni possibili. All'interno
della console è situato un
generatore composto
da un motore sincrono, quindi a velocità
costante, che aziona un albero lungo circa
un
metro, in cui sono inserite delle ruote dentate che a
loro volta trasmettono il movimento a 91
dischetti di acciaio denominate "ruote foniche", le quali
girano entro un campo magnetico di
altrettanti ( 91 ) magneti detti "pick-uk", composti
da un magnete permanente
cilindrico alla cui
estremità è inserita una piccola bobina.
Essendo la circonferenza delle ruote
foniche non liscia ma
formata da dentature disposte simmetricamente sul profilo della ruota, ne deriva che,
quando il punto più alto di un dente si avvicenda al punto più basso, nel passare davanti al
magnete
il campo magnetico subisce una variazione e, per induzione,
è creata una piccola corrente
alternata nella bobina.
Se si
considera una delle ruote abbia 440 denti,
passando
davanti al magnete ogni secondo si avrà
una
corrente la cui frequenza sarà di
440 oscillazioni,
o periodi, al secondo che corrisponderà
alla frequenza, rilevata in analisi, della
nota musicale "LA 3" ( LA centrale ) che in
musica rappresenta lo
standard internazionale ( LA 3 = 440
Hz ).
Di conseguenza se queste
ruote foniche avranno sulla loro
circonferenza una quantità maggiore o minore di punti alti,
produrranno frequenza più o meno
elevate.
Sapendo quindi che 91 sono le ruote contenute nel generatore
e che esse hanno diversi profili avremo 91 correnti di diversa frequenza corrispondenti alle
91 note adoperate nella gamma musicale
della scala temperata. Ed essendo queste
note tutte
comandate da uno stesso motore è chiaro
che non potranno mai esservi discordanze fra di
loro, in altre parole, ferma restando la frequenza di rete ( 50
HZ in Italia ) lo strumento sarà
sempre accordato in modo perfetto.
Tutte le piccole correnti presenti sui pick-up,
sono di forma
sinusoidale semplice e quindi i loro corrispondenti suoni prodotti
saranno "semplici"
ovvero "fondamentali puri".
Con
il
generatore in movimento sono
quindi disponibili 91 frequenze,
che
vengono trasmesse, opportunamente filtrate,
a 9
tiranti o regolatori detti
"drawbars , da questi ai 61
tasti che
compongono la tastiera. I tasti non sono altro che
degli
interruttori che al loro abbassamento aprono, attraverso dei contatti, un
circuito nel quale il
debole segnale proveniente dal generatore
viene convogliato verso un preamplificatore a
valvole che
si
prenderà carico di amplificarlo e trattarlo
opportunamente per inviarlo
all'amplificatore
finale e da questo agli
altoparlanti.
Sotto ogni tasto sono presenti 9 contatti, ognuno dei quali
direttamente collegato ai tiranti ( 9 drawbars
) che altro non sono che un volume ( da 0
a 8 tacche tipo potenziometro a scatti ). Ora, quando si schiaccia un
tasto si mettono in funzione le
frequenze corrispondenti a quei nove tiranti, per cui se i tiranti sono
su volume 0 non vi sarà alcun
suono, se saranno di volume 8 il suono sarà al massimo del volume.
La combinazione fra le frequenze e i volumi determina
un
suono composto. Va da se che essendo presenti 9 drawbars con 9 posizioni possibili, le
combinazioni saranno 9^9.
Solo una parte di esse sono realmente suoni
diversi, un'altra parte
sono suoni uguali ma di volume diverso. Vorrei sapere quanti sono esattamente i suoni utili o
diversi e quanti sono quelli uguali.
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Riparazioni e
restauro organi |

Intervento
su
un organo Hammond - riparazione
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Vista
interna di un organo Hammond; le
frecce indicano i punti dove si è dovuto
intervenire
per eliminare
i difetti e ripristinare il normale funzionamento -
riparato
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Roland - Digital Piano RD 250 S
Riparato, revisionato e sostituiti i contatti a striscia in gomma.
Anno di produzione: 1982. Per vedere il video cliccare qui.
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www.lamiaradio.eu5.org by
Laboratorio di Radio e Tv
d'Epoca
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